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Trattato dell’OMS sulle pandemie: in gioco le nostre libertà fondamentali

Perché i decisori politici dovrebbero respingere la “nuova OMS” – dibattito sugli emendamenti al RSI e alla “CA+” dell’OMS

Relazione su una conferenza al Parlamento europeo di Strasburgo – 19 aprile 2023 con video della conferenza

All’imminente 76a Assemblea Mondiale della Sanità (WHA – World Health Assembly) saranno presentati (almeno) 307 emendamenti al Regolamento Sanitario Internazionale (RSI) – International Health Regulations (IHR) e la bozza zero del Trattato sulla preparazione e risposta alle pandemie (CA+), segnando l’inizio del periodo finale, mentre gli Stati sovrani possono ancora fare un passo indietro dal cedere il controllo all’organizzazione non eletta dell’OMS. Il documento di riforma dell’OMS e la recente dichiarazione rilasciata dai leader del G20 indicano che il concetto va ben oltre le preoccupazioni per la salute pubblica ed è progettato per accogliere qualsiasi potenziale crisi dichiarata autocraticamente e la sua soluzione ampliata dall’agenda “One Health”.

Le modifiche al RSI consentirebbero all’OMS e ai suoi partner di rendere permanente la nuova Industria pandemica, il “CA+” (trattato) dell’OMS è chiaramente finalizzato a garantire la governance globale e le risorse senza responsabilità o principi democratici annessi.

La bozza finale del Trattato dell’OMS sulle pandemie dovrebbe essere presentata nel luglio 2024 alla 77a Assemblea Mondiale della Sanità. Gli Stati membri avranno poi 10 mesi di tempo per ratificare o respingere le proposte. La segretezza dei negoziati e di ciò che è stato discusso pubblicamente ha già sollevato il timore che il Trattato sulle pandemie, insieme agli emendamenti al RSI, tolga ai Paesi membri la loro sovranità e assuma il controllo su persone e risorse.

I membri del Parlamento europeo hanno convocato una conferenza per condividere le conoscenze, discutere i rischi e farsi avanti per rivelare le implicazioni del progetto della “nuova OMS”. Children’s Health Defense (CHD) Europe, insieme ai suoi consulenti ed esperti indipendenti, ha colto l’occasione per esprimere le proprie preoccupazioni e cercare soluzioni.

Gli eurodeputati e gli oratori ospiti hanno condiviso le loro opinioni e hanno ribadito che sia la bozza del Trattato che gli emendamenti al RSI devono essere esaminati per comprendere la minaccia che le bozze e gli emendamenti attuali rappresentano per i principi delle nostre società democratiche.

La conferenza è stata tenuta dagli eurodeputati Virginie Joron (FR), Francesca Donato (IT), Mislav Kolakusic (HR), Ivan Vilibor Sincic (HR), Cristian Terhes (RO), Sylvia Limmer (DE) e Stasys Jakeliunas (LT). I relatori invitati erano Wolfgang Wodarg MD, David Bell PhD, Silvia Behrendt e Philipp Kruse LL.M.

Albert Bourla, CEO di Pfizer, e Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttore generale dell’OMS, sono stati invitati ma hanno declinato l’invito.

Vedi orari, riferimenti e materiali sotto la registrazione.

Sintesi e orario degli oratori: Parlamentari ed esperti (link)


Virginie Joron
Europarlamentare, Gruppo ID, Francia

00:00 Virginie Joron, europarlamentare, ha aperto la conferenza esprimendo la sua preoccupazione per la mancanza di adeguati processi di valutazione e revisione della pandemia COVID in relazione alle proposte dell’OMS. Il Comitato COVI in Europa ha fallito nel suo compito di affrontare le questioni fondamentali.

Le figure chiave degli ultimi 3 anni, A. Bourla CEO di Pfizer e il DG dell’OMS T.A. Ghebreyesus, sono stati entrambi invitati ma hanno declinato l’invito.


Francesca Donato
Europarlamentare, indipendente, Italia

03:30 L’eurodeputata Francesca Donato si è soffermata sul potenziale impatto della bozza di trattato, non solo nell’interferire con il modo in cui i Paesi indipendenti possono decidere di gestire la salute pubblica, ma anche sul modo in cui interventi di ampia portata e sorveglianza, con una portata estesa dall’approccio “One Health”, prenderebbero il sopravvento in relazione al cambiamento climatico, all’allevamento e all’uso del territorio, minacciando i processi democratici delle nazioni sovrane. Con un unico organo di governo, l’OMS, i Paesi perderanno la prospettiva e la supervisione su come vengono assegnate le risorse e come vengono attuati i mandati. ” Senza sovranità nazionale non c’è democrazia”, ha concluso.


Mislav Kolakušić
Eurodeputato, indipendente, Croazia

14:25 La definizione di pandemia è stata cambiata, il dialogo è stato interrotto e a chiunque abbia opinioni diverse è stato di fatto impedito di essere ascoltato dai media. Dopo una lunga storia di controverse cosiddette pandemie, ci si è chiesti: cosa fa una pandemia? Crea paura e sposta il potere su organizzazioni come l’OMS.


Ivan Vilibor Sinčić

Eurodeputato, indipendente, Croazia

20:18 “La bozza di trattato non è altro che uno strumento (…) per avere ancora più controllo sulla popolazione, ma questa volta non solo nel mondo occidentale, ma in tutto il mondo” I nostri diritti umani fondamentali sono stati erosi negli ultimi 3 anni – se non facciamo nulla c’è il rischio che questo processo continui. La pandemia è stata usata dai governi di tutto il mondo per mettere a tacere il dissenso e limitare la libertà di parola e di movimento. L’eccesso di governo e la corruzione sono una minaccia reale per le nostre democrazie. Dobbiamo chiedere ai leader politici di rispondere delle loro azioni. Il nostro futuro dipende da ciò che facciamo oggi. “Dite NO alle cattive politiche, a ogni costo” è stato il messaggio finale di Ivan V. Sinčić alla conferenza.


Cristian Terheş

Eurodeputato, ECR, Romania

26:05 “La sovranità appartiene al popolo e si esercita in due modi: tramite referendum o attraverso funzionari eletti…. I funzionari pubblici devono rendere conto ai cittadini. Negli ultimi 3 anni c’è stato un cambiamento totale. Le alternative sono molto chiare: schiavitù o libertà”. Essendo nato in Romania durante il comunismo, Terhes aveva già sperimentato cosa si prova quando le uniche scelte sono quelle che ci vengono presentate.


Wolfgang Wodarg MD

32:42 Si sta definendo un nuovo standard: L’OMS definisce malattie, valori di laboratorio e pandemie. Ciò significa che è possibile far ammalare le persone semplicemente cambiando i valori di laboratorio e ridefinendo i parametri. È molto problematico per l’OMS, poiché i suoi esperti sono sponsorizzati dall’industria farmaceutica. Se si guarda ai finanziamenti dell’OMS, si può vedere come essi siano solo il reparto marketing di quell’industria. Elaborando la soluzione sociale, Wodarg ha affermato: “Non c’è democrazia senza sussidiarietà”

Riferimenti:

False Pandemie, Argomenti contro l’impero della paura: https://www.amazon.de/-/en/Wolfgang-Wodarg/dp/3949559094

Sito web della WW: https://www.wodarg.com/


Dr. David Bell

1:00:07 L’OMS deve porsi delle domande fondamentali e rispondere agli eventi degli ultimi 3 anni e alle loro conseguenze. Mentre l’impatto delle cosiddette azioni legate alla pandemia condotte dall’OMS è devastante, l’OMS continua a muoversi per accaparrarsi più potere e risorse. Il bilancio dell’OMS proveniva dai Paesi membri ed era calcolato in base al PIL di ciascun Paese. Un paese, un voto. La situazione ha iniziato a cambiare 20 anni fa: ora gli sponsor pagano per un progetto specifico in un luogo specifico e talvolta per un risultato specifico. Invece di mettere i soldi dove servono, l’OMS ora li mette dove gli sponsor le dicono di metterli, e circa il 20% dell’OMS è ora finanziato da denaro privato e interessi privati. Questo è solo uno dei tanti elementi con cui Bell ha condiviso la sua esperienza e i risultati della sua ricerca.

Riferimenti:

Perché i politici dovrebbero respingere le proposte dell’OMS sulle pandemie 4 aprile 2023 https://childrenshealthdefense.eu/eu-issues/why-policymakers-should-reject-whos-pandemic-proposals/

PANDA, Scienza-Senso-Società: https://pandata.org/raise-objection-to-proposed-pandemic-treaty-of-the-who/

Istituto Brownstone https://brownstone.org/


Dott.ssa Silvia Behrendt, Direttore legale GHRA

1:14:15 Le misure anti-pandemiche in tutto il mondo sono state in gran parte attuate attraverso ordini esecutivi senza controllo democratico e al di là del controllo democratico, guidati da un’autorità globale – l’OMS. È necessaria un’analisi e un’indagine legale sull’OMS e sulle parti interessate che ne fanno parte. Ha chiesto l’istituzione di un quadro giuridico indipendente per far rispettare la legalità dei piani e delle azioni dell’OMS.

Riferimenti:

Le modifiche proposte al Regolamento Sanitario Internazionale: Un’analisi

Agenzia per la responsabilità sanitaria globale: http://www.ghr.agency/


Philipp Kruse, LL.M

1:39:18 I regolamenti sanitari internazionali modificati dell’OMS saranno legalmente vincolanti in futuro. Nell’articolo 13A, gli Stati membri riconoscono l’OMS come autorità di direzione e coordinamento e si impegnano a seguire le raccomandazioni dell’OMS. Gli Stati membri saranno vincolati da questo, che eliminerà la sovranità degli Stati e priverà i popoli dei loro diritti. Qual è la posta in gioco per gli Stati sovrani e cosa si può fare per fermare questa presa di potere?

Riferimenti:

La presa di potere dell’OMS – Informazioni vitali per l’attenzione di avvocati e legislatori


Domande e risposte: 1:55:41 – Fine della presentazione


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