Benefici pubblici o grandi profitti per Big Telecom? Ecco cosa sta realmente spingendo il lancio del 5G

I sostenitori del 5G affermano che la tecnologia affronterà il “divario digitale” aumentando i servizi online per le persone non servite, ma i critici affermano che il 5G è una mossa di marketing che l’industria delle telecomunicazioni sta utilizzando per installare le proprie apparecchiature ovunque ed eliminare la supervisione normativa.

Questo articolo è stato pubblicato originariamente dal sito web The Defender – Children’s Health Defense’s News & Views.

Nota dell’editore: Questa è la seconda di una serie di tre parti che esaminano le questioni chiave del dibattito pubblico sulla sicurezza delle radiazioni wireless. La prima parte ha affrontato la domanda: “In che modo la FDA è arrivata alla sua posizione riguardo cellulari e cancro? La seconda parte si chiede: Cosa c’è dietro il lancio del 5G?”

Le società di telecomunicazioni promuovono il 5G, la “tecnologia di rete wireless di prossima generazione”, come più veloce e in grado di gestire più dispositivi connessi rispetto alla rete 4G LTE. E assicurano ai consumatori che il risultato sarà un maggiore accesso per le comunità poco servite che non dispongono di una connettività Internet affidabile.

Ma i critici – tra cui Theodora Scarato, direttrice esecutiva del gruppo no-profit di ricerca ed educazione Environmental Health Trust – hanno affermato che il lancio del 5G è legato più all’avidità aziendale che all’obiettivo di aiutare le persone ad accedere a Internet in modo veloce e affidabile.

Il 5G utilizza frequenze più elevate nello spettro delle radiazioni elettromagnetiche (EMR) rispetto alle precedenti tecnologie wireless e, secondo la Federal Communications Commission (FCC) [Commissione Federale sulle Comunicazioni], può operare in queste bande di radiofrequenza (RF): banda bassa (meno di 1 GHz), banda media (da 1 a 6 GHz), banda alta (da 24 a 95 GHz) e bande senza licenza (5.9, 6 GHz e oltre 95 GHz).

Scarato ha dichiarato a The Defender che il 5G è un termine di marketing utilizzato per promuovere le promesse di “colmare il divario digitale“, mentre ciò che viene realmente commercializzato è la deregolamentazione dell’industria wireless.

“Lo vedo come un furto di terra aziendale. Ecco cos’è”, ha detto.

L’industria wireless crea e sfrutta il clamore intorno al 5G per installare le proprie apparecchiature in modo più rapido ed economico, ha detto Scarato. Lo fa convincendo i funzionari pubblici che le comunità hanno bisogno di questa tecnologia e che i processi di revisione pubblica stabiliti sono troppo lenti e devono essere snelliti, per consentire alle aziende di fornire la tecnologia rapidamente e con poca supervisione.

La spinta del 5G dà la priorità ai profitti rispetto alle persone

Ciò significa che il settore wireless è in grado di espandere la propria infrastruttura senza dover “avere a che fare con tutte le persone”, ha affermato Scarato.

Sono le persone – dal punto di vista dell’industria wireless, ha detto – che “ostacolano l’installazione delle apparecchiature perché alla gente non piacciono. È preoccupante. [Si preoccupano di] radiazioni e rischi di incendio. Tutti questi motivi per cui la gente vuole una collocazione più responsabile di queste apparecchiature possono essere messi da parte quando si cambiano le regole”.

Kim Mack Rosenberg, consulente generale della Children’s Health Defense (CHD), ha dichiarato: “È fondamentale scavare sotto la superficie per cercare di capire le motivazioni delle aziende nell’espansione delle reti 5G”.

Rosenberg ha dichiarato a The Defender:

“Sebbene le aziende dichiarino che il 5G consente una maggiore connettività, una maggiore affidabilità e aiuta a colmare il divario digitale, la morale della favola è, per molti aspetti, la riga finale di bilancio per le società di telecomunicazioni e le industrie correlate”.

“Il 5G crea il potenziale per profitti straordinari, da qui la spinta per una sempre maggiore deregolamentazione. Tuttavia, la deregolamentazione comporta rischi significativi”.

Scarato ha sottolineato che oltre la metà dei Paesi degli Stati Uniti ha una legislazione che consente loro di accelerare l’approvazione del 5G e della tecnologia delle piccole celle.

“Le politiche a ogni livello di governo, locale, statale e federale, si stanno allentando – stanno velocizzando – e stanno permettendo alle aziende di installare le loro apparecchiature molto vicino ai luoghi in cui viviamo, lavoriamo e giochiamo”, ha detto, aggiungendo che i funzionari pubblici propongono tali leggi ragionando sul fatto che “Beh, dobbiamo avere questa nuova tecnologia, quindi dobbiamo rendere le cose più facili per le aziende“.

La CHD, insieme a una coalizione di gruppi comunitari e ambientalisti – tra cui Fiber First LA – che si batte per una tecnologia sicura, a marzo ha citato in giudizio la Contea di Los Angeles, in California, per aver adottato emendamenti che consentivano la proliferazione accelerata di infrastrutture wireless senza un giusto processo e senza il diritto di appello dei residenti.

Brenda Martinez, residente nella contea di Los Angeles e attivista di Fiber First LA, ha dichiarato di aver assistito per anni a funzionari pubblici, come i membri del consiglio della contea, che “usano i bisogni della comunità a basso reddito per spingere l’agenda di Big Telecom“.

Martinez – membro del programma EMR della CHD – ha detto al Defender che prima della pandemia di COVID-19, le società di telecomunicazioni offrivano solo connessioni in fibra ottica (cablate), che sono più veloci di quelle wireless, alle aree più ricche di Los Angeles.

“Le comunità a basso reddito sono rimaste incastrate con il wireless, che è più redditizio per l’industria delle telecomunicazioni e più costoso per la gente”, ha detto.

Durante la pandemia, le comunità a basso reddito hanno sperimentato “tariffe internet molto costose, truffe da parte delle aziende di telecomunicazioni e hot spot difettosi… nonostante il fatto che siano spuntate migliaia di nuove antenne e torri cellulari”, ha detto Martinez. “Spero che ora tutti si rendano conto che queste proposte di legge così pressanti non vanno a beneficio degli elettori”.

A maggio la Commissione per l’Energia e il Commercio della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha presentato sette proposte di legge che, a detta dei legislatori, mirano a semplificare e accelerare la diffusione delle infrastrutture wireless, compreso il 5G, in tutto il Paese.

Odette Wilkens, avvocato specializzato in tecnologia da oltre 20 anni, ha affermato che la diffusione di infrastrutture wireless come il 5G – piuttosto che la fibra ottica, che secondo lei è una tecnologia superiore e più sicura – rischia di esacerbare, e non di risolvere, il divario digitale e servirà gli interessi dell’industria wireless, non gli interessi dei cittadini statunitensi.

Wilkens, che è anche presidente e consigliere generale di Wired Broadband Inc, un’organizzazione no-profit che si batte per l’Internet ad alta velocità via cavo, ha dichiarato al Defender:

“L’espressione ‘riduzione delle barriere normative’ viene usata come eufemismo per erigere barriere contro i governi locali e i residenti, per togliere loro il diritto alle udienze e il diritto di essere ascoltati”.

“In realtà, i regolamenti sono progettati per proteggere il potere del governo locale e la salute, la sicurezza e il benessere dei residenti, e per preservare il diritto dei residenti a un giusto processo”.

Il lancio del 5G è “oltraggioso” per aver ignorato i danni

L’infrastruttura installata nell’ambito del lancio del 5G non solo trasporta frequenze 5G, ma può anche includere 2G, 3G e 4G, ha osservato Scarato. “Quindi, quando ti ritrovi una piccola cella 5G davanti casa, potrebbe essere chiamata così, ma fino a quando non si guardano le specifiche tecniche, potrebbe essere una varietà [di frequenze]”, ha detto.

Le piccole celle sono trasmettitori wireless individuali distribuiti all’incirca ogni 100-450 metri che possono essere montati su pali delle utenze o altre strutture, come una recinzione. Prima del 5G, la maggior parte delle reti wireless era costruita utilizzando un sistema di macro trasmettitori sotto forma di torri cellulari. La rete 5G utilizza sia torri cellulari che piccole celle.

Rosenberg ha affermato che la deregolamentazione non solo comporta il rischio intrinseco generale di una minore supervisione, ma apre anche la porta ad altri rischi.

“Il 5G suscita gravi preoccupazioni per la salute umana, per la sicurezza degli animali e dell’ambiente, nonché rischi per la privacy e la sicurezza informatica“, ha dichiarato Rosenberg. “Come nel caso di molte industrie, è saggio non accettare a priori che l’espansione delle reti 5G e l’accesso a queste reti siano un bene per noi”.

Il dottor David Carpenter, professore di Scienze della Salute Ambientale presso la University at Albany, State University of New York (SUNY), ha dichiarato che è “oltraggioso” che il governo degli Stati Uniti permetta l’introduzione del 5G senza alcuna ricerca che documenti che non è nocivo.

Carpenter – che ha conseguito il titolo di dottore in medicina presso la Harvard Medical School e ora dirige l’Istituto per la salute e l’ambiente dell’Università di Albany – ha dichiarato a The Defender: “Il lancio del 5G va a vantaggio dell’industria, non del pubblico, e sta causando gravi danni a tutti”.

Ha aggiunto:

“È noto che il 5G non viaggia così lontano ed è facilmente bloccato da pioggia, foglie e altre barriere fisiche, quindi le società di telecomunicazioni stanno posizionando queste mini torri cellulari nelle aree urbane di fronte a ogni sesta-ottava casa”.

Secondo gli esperti del settore intervistati dall’Environmental Health Trust, le radiazioni delle antenne 5G sono emesse come un fascio concentrato piuttosto che diffuso, con una potenza di uscita da 20 a 35 volte superiore a quella del 4G, ha dichiarato Scarato a The Defender.

Carpenter ha detto che il 5G viene lanciato senza alcun input o approvazione da parte del pubblico.

Si sta formando un consenso sui pericoli del 5G

Nel frattempo, almeno 430 scienziati e medici hanno firmato l'”Appello 5G“, che chiede l’immediata messa al bando del 5G perché “aumenterà in modo sostanziale l’esposizione ai campi elettromagnetici a radiofrequenza (RF-EMF), che si sono dimostrati dannosi per gli esseri umani e l’ambiente“.

Inoltre, migliaia di medici hanno chiesto una “moratoria immediata sul 5G, sui contatori intelligenti wireless e su qualsiasi altra nuova emissione di radiofrequenze”, nonché la “definizione di limiti di sicurezza pubblica che siano biologicamente protettivi contro gli effetti negativi sulla salute”.

Un rapporto del luglio 2021, “Impatto sulla salute del 5G“, richiesto dal Parlamento Europeo, ha concluso che le frequenze comunemente utilizzate da 450 a 6.000 MHz sono probabilmente cancerogene per gli esseri umani e influenzano chiaramente la fertilità maschile con possibili effetti negativi sullo sviluppo di embrioni, feti e neonati, ha sottolineato Scarato.

Carpenter ha dichiarato: “Non è ancora chiaro quanto sia pericoloso il 5G di per sé, poiché i CEM [campi elettromagnetici] a frequenza più alta vengono bloccati più facilmente rispetto a quelli del 3 e del 4G, che sappiamo possono penetrare nel cervello e nel corpo, causando cancro, disfunzioni cognitive e la sindrome di ipersensibilità elettromagnetica“.

Ha aggiunto:

“Ma i nostri attuali telefoni cellulari e altri dispositivi wireless utilizzano ancora 3G e 4G, quindi queste mini torri cellulari emettono 3G, 4G e 5G. Abbiamo forti prove che l’esposizione eccessiva a 3G e 4G aumenta il rischio di cancro e di anomalie riproduttive e scatena la sindrome dell’elettro-ipersensibilità”.

“Il risultato”, ha concluso Carpenter, “è che semplicemente camminando per strada il pubblico è esposto a livelli eccessivi delle forme di radiofrequenze che sappiamo essere pericolose”.

“Abbiamo bisogno che il pubblico capisca e chieda un cambiamento”

Mona Nilsson, amministratore delegato della Fondazione svedese per la protezione dalle radiazioni, ha dichiarato a The Defender che il lancio del 5G in Svezia sta avvenendo in modo leggermente diverso rispetto agli Stati Uniti, ma è ancora guidato dall’avidità aziendale e sta causando danni alla salute delle persone.

Nilsson – che è coautore di diversi casi di studio che dimostrano come le radiazioni del 5G abbiano causato l’ammalarsi di individui precedentemente sani – ha affermato che in Svezia le società di telecomunicazioni stanno rimuovendo le apparecchiature 2G e 3G dalle torri cellulari per sostituirle con apparecchiature 4G e 5G. “È l’industria che ne ha bisogno… Non sono i consumatori a chiederlo, ma l’industria”.

La gente è costretta ad acquistare nuovi telefoni adattati al 5G, ha detto, mentre l’industria impone al pubblico la tecnologia dell’infrastruttura 5G.

I livelli di radiazioni RF del 5G sono ben al di sopra dei livelli noti per essere dannosi per la vita umana e la fauna selvatica, ha sottolineato Nilsson.

“Sono sempre le esigenze del settore il fattore trainante”, ha detto, “Abbiamo bisogno che il pubblico capisca e chieda un cambiamento”.

I residenti di New York e della California si oppongono

I residenti di New York – dove “torri 5G colossali” sono state installate a partire dal marzo 2022 – si stanno ribellando e chiedono un cambiamento.

Verizon, AT&T e T-Mobile stanno installando le nuove grandi torri – che hanno cinque livelli di antenne di trasmissione – per portare il 5G in città, secondo l’Environmental Health Trust.

A partire dal 6 luglio, 16 consigli comunali di New York hanno chiesto una moratoria sulle gigantesche torri 5G in fase di installazione nei loro quartieri, ha dichiarato Wilkens.

Wilkens, un residente di New York, ha dichiarato:

“Questo rappresenta una media di 2 milioni di newyorkesi – più di un quarto della popolazione di New York – con un messaggio chiaro: non vogliono le torri 5G e non ne hanno bisogno. Il mercato ha parlato e gli operatori di telecomunicazioni ora devono ascoltarlo”.

“I vettori di telecomunicazioni stanno dettando le esigenze dei residenti di New York, e la conversazione deve essere spostata su ciò che i residenti di New York vogliono e di cui hanno bisogno. Ci è stato detto che i vettori stanno determinando dove sono le lacune nel servizio, sia per la domanda attuale che per quella futura, ma non hanno mostrato alcuna documentazione che giustifichi né l’una né l’altra”.

Nel frattempo, i residenti in California – tra cui le celebrità di Hollywood Ed Harris e Mel Gibson – si sono recentemente espressi contro la proliferazione delle piccole celle 5G nei loro quartieri.

Julie Levine, residente in California, fondatrice di 5G Free California, un’organizzazione di gente comune che collabora con scienziati, ricercatori, avvocati e gruppi di tutto il mondo per fermare il 5G, ha dichiarato: “Le persone si sono già ammalate a causa di questo sistema, me compresa”.

Levine ha anche dichiarato di opporsi al 5G per motivi ambientali. “È un divoratore di energia”, ha detto.

Scarato ha dichiarato che gli esperti del settore che collaborano con l’Environmental Health Trust le hanno detto che la potenza in ingresso richiesta dalle antenne 5G può essere da 3 a 6 volte superiore a quella delle antenne 4G.

Il prossimo articolo di questa serie: “Qual è la scienza che supporta gli attuali limiti della Federal Communications Commission per l’esposizione umana alle radiazioni wireless?”

Le opinioni e i pareri espressi in questo articolo sono quelli degli autori e non riflettono necessariamente le opinioni della Children’s Health Defense.

Questo articolo è stato pubblicato originariamente da The Defender

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