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Ricorso in Corte Suprema contro la sentenza del passaporto Covid-19 in Spagna

Il 1° agosto 2022 è stato depositato in Cassazione un ricorso di cassazione verso la sentenza del Passaporto Covid-19 della Città Autonoma di Melilla.

L’associazione Liberum spiega: “vorremmo avviare una serie di azioni affinché i tentativi di coercizione e gli attacchi eccessivi che la maggior parte delle Comunità del nostro Paese ha subito, alcune in misura “selvaggia”, non rimangano impuniti”.

Affinché non rimanga impunito, per creare precedenti, per mostrare a coloro che cercano di controllare la nostra vita, salute, decisioni, lavoro, tempo libero e riposo che non siamo disposti a guardare dall’altra parte. Mantenere i diritti e le libertà dei cittadini è l’obiettivo che noi di Liberum ci siamo prefissati.


Dovrebbe essere fatto un promemoria.

Nella **Sentenza n. 2698/2022, la Corte Superiore di Giustizia dell’Andalusia, camera contenziosa-amministrativa di Malaga**, riconosce apertamente che la decisione del governo di Melilla è una “lieve” ingerenza nella restrizione del DDFF (diritti fondamentali), ed è “mite o forte”, è ancora un vincolo che le CCAA (regioni autonome) o in questo caso un Comune autonomo, ha chiarito il TS nella sua Sentenza 70/2022, del 2 giugno 2022.

Questione di incostituzionalità 6283-2020 non ha giurisdizione.

Alcune CCAA e Città Autonome sono state immerse in un vortice di restrizione dei diritti fondamentali mai visto in democrazia.

Non ha fatto eccezione il caso di Ceuta, che ha imposto un passaporto Covid-19, che l’associazione Liberum ha indicato come il meccanismo appropriato per la corretta diffusione del virus SARS COV-2, garantendo un “LASCIAPASSARE” a quei “cittadini VACCINATI”, quando la realtà è che il Passaporto era e sarà il veicolo per la vaccinazione forzata della popolazione, all’insegna del motto “O ti vaccini o non avrai la libertà”.


La squadra legale di Liberum, capitanata sempre da Alexis Aneas, ha depositato il primo Appello in causa dall’inizio di molteplici ricorsi contenzioso-amministrativi contro le selvagge restrizioni dei Diritti Fondamentali dei cittadini.

Liberum aveva già avvertito che l’associazione sarebbe andata in ultima istanza giudiziaria in difesa della Libertà, in tutte quelle regioni autonome che limitavano selvaggiamente i Diritti Fondamentali dei cittadini.

Scarica qui il comunicato stampa in spagnolo.
Scarica qui il comunicato stampa in inglese.

Leggi l’articolo originale pubblicato su Liberum Association website.

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