I vaccini a mRNA COVID-19 contengono quantità eccessive di DNA batterico: prove e implicazioni
Recenti studi condotti da Kevin McKernan, uno dei maggiori esperti di metodi di sequenziamento del DNA e dell’RNA, hanno rivelato che i lotti di vaccini a mRNA modificato prodotti sia da Pfizer che da Moderna contengono un’elevata percentuale di DNA batterico contaminante. In totale, il DNA rappresenta fino al 20-35% degli acidi nucleici contenuti in…